Carte di credito prepagate: I circuiti
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Carte di credito prepagate: Emittenti e distributrici

 

Quali sono tutti i costi di gestione ?

I costi di gestione sono senza dubbio tra gli elementi più importanti ai fini di una valutazione complessiva della carta; analizziamo, dunque, alcune voci di costo:

Quota di rilascio: è una commissione che viene pagata al momento dell’acquisto; può variare dalle 5 alle 15 euro.

Quota associativa annuale: nella maggior parte delle carte di credito prepagate il rinnovo annuale è gratuito o non è previsto; in casi rari è richiesta la corresponsione di una somma annuale pari, in genere, alla quota di rilascio.

Commissioni di ricarica: è la voce di costo più importante in quanto è un importo che deve essere corrisposto ogni volta che si ricarica la carta prepagata e che varia a seconda del canale utilizzato: in genere il canale più economico è sicuramente quello di Internet Banking (utilizzabile solo da chi dispone di un conto corrente). E’ possibile risparmiare anche utilizzando un ATM piuttosto che lo sportello della Banca distributrice. Altri canali possono essere le ricevitorie SISAL (fino a 5 euro) o il Phone Banking.

Commissioni di prelievo: la carta prepagata può essere utilizzata anche per prelevare denaro contante presso gli sportelli automatici. Anche in questo caso le commissioni di prelievo variano e, in genere, sono crescenti se il prelievo avviene rispettivamente presso ATM stessa banca, ATM altre banche - Paesi Euro, ATM paesi Extra Euro.

Maggiorazione su cambio extra euro: in genere la maggiorazione è pari all’1% dell’importo e difficilmente supera il 2%

Commissione per Blocco Carta: in caso di furto o smarrimento della carta è consigliabile richiederne il blocco immediato. La commissione richiesta per compiere tale operazione può arrivare fino a 10 euro, ma in alcuni casi può essere gratuita.

Spese di sostituzione carta: tale spesa può variare dalle 3 euro alle 12 euro circa; in alcuni casi può essere gratuita.

Commissione Rimborso/Estinzione: è una commissione richiesta per rimborsare il credito residuo alla scadenza della carta o per la sua estinzione; in genere, la commissione può oscillare tra 1 e 10 euro, in alcuni casi può essere gratuita.

Spese per consultazione saldo: nella maggior parte dei casi la consultazione del saldo/lista movimenti è gratuita (on line, ATM, numero verde, servizio sms), ma in alcuni casi è prevista una commissione (esempio per ogni richiesta saldo effettuata allo sportello).

Commissioni per rifornimento carburante: nella maggior parte delle carte prepagate  tale commissione è gratuita, ci sono però alcuni casi in cui può essere richiesto un importo fino ad 1 euro.